Nove anni di guerra, nove anni di orrore…
ISIS: UN’IDEOLOGIA REAZIONARIA CHE CONTAMINA ANCHE LA SORELLANZA
di Gianni Sartori
In Siria, nel campo di al-Hol, alcune donne aderenti (per convinzione, costrizione o plagio…) allo Stato islamico hanno assassinato, massacrandola di botte, una ventenne yazida che tentava di fuggire.
Nel campo in questione sono detenute soprattutto donne sfollate da varie località siriane in precedenza occupate dalle milizie di Daesh.
L’informazione proviene da alcuni attivisti presenti nel campo per assistere i familiari (mogli, figli, madri, parenti vari… soprattutto donne e minori) dei miliziani di Isis che invece sono stati imprigionati in attesa di un auspicabile processo.
Purtroppo insieme a questi familiari dei miliziani nel campo si trovano ancora alcune donne yezide, presumibilmente catturate e schiavizzate dagli integralisti, non ancora identificate. In questo caso, ovviamente, sarebbero già state liberate. Il corpo della giovane assassinata è stato portato a Sinjar (Shengal).
Gianni Sartori