Non è solo la Libreria Nanni a esporre in vetrina paccottiglia nazifascista di dubbio gusto, ma ora anche la Feltrinelli di Piazza Ravegnana espone proprio all’ingresso, nella sezione «Novità», in primo piano e in bella vista il diario del Duce. Che dire? Povero Gian Giacomo!
Intanto, per non farsi mancare nulla, CasaPound se la prende con un teorico della democrazia come Umberto Eco che, secondo i confusi del terzo millennio, sarebbe stato «uno che firmava appelli alla lotta armata per il comunismo» (!) e per giunta «uno che affermava tranquillamente l’inferiorità culturale degli elettori di destra».
Eh, sì! Questa gente c’ha dei gran complessi!
Vedi anche: U. Eco, Identikit del fascista