Ormai viviamo in una perenne campagna elettorale, e i più odiosi e intolleranti partiti e partitini di destra hanno sempre un buon pretesto per le loro sordide iniziative xenofobe e securitarie, fatte solo per prendere qualche voto in più e garantire sedie e carriere a figuri senza arte né parte.
A Bologna lunedì 6 febbraio, presso il solito Hotel Europa di via Boldrini, ci sarà il congresso fondativo di una nuova accozzaglia di neofascisti in crisi sotto il nome di «Azione nazionale-La Destra. Per il popolo sovranista». È annunciata la partecipazione di Gianni Alemanno, Francesco Storace e Roberto Menia, ma anche del neroazzurro bolognese Michele Facci, ex missino e picchiatore del FUAN, poi rispettabile consigliere comunale di Forza Italia e simpatizzante di CasaPound.
Sono solo mediocri opportunisti e arraffoni interessati al piccolo bacino elettorale del neofascismo italico e meriterebbero pece e piume se non venissero a Bologna proprio in cerca di pubblicità gratuita e di argomenti per il loro vittimismo d’accatto.
Eia eia alla larga!