A Bologna, i reclusi del C.I.E. di via Mattei sono incazzati neri. Lo sono da tempo, e ne hanno tutte le ragioni. Ieri, grazie ad un presidio organizzato oltre le mura dai compagni, hanno ripreso saldamente i contatti con fuori. E hanno pure preso coraggio: da questa mattina in cinquanta sono in sciopero della fame.
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