Giovedì 6 Marzo Staffetta e Aula C organizzano un dibattito a Scienze Politiche. Nella bucolica cornice del Giardino Dubcek, curato e protetto dal FAI (Fondo Ambiente Italiano), vorremmo idealmente cominciare una discussione di lungo respiro sui fascismi, sulla loro potenziale attualità e sulle forme di autoritarismo contemporane.
Questo dibattito si inserisce, infatti, all’interno della marcia di avvicinamento verso il Festival delle Culture Antifasciste che anche quest’anno si farà a Bologna dal 28 Maggio al 6 Giugno. In quella occasione avremo modo di proseguire il confronto e lo scambio di analisi, di proposte e di contatti, in particolare attorno al tavolo "Neofascismi e nuove destre" e "Storia e memoria".
Di seguito locandina e testo.
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«La non analisi del fascismo è uno dei fatti politici più importanti di questi ultimi trent’anni»
Michel Foucault
«Cari amici, è bene ricordare date significative che hanno chiuso quell’episodio straordinario, nuovo per la storia italiana, che è stata la lotta di Liberazione. Però, stiamo attenti: non basta un giorno all’anno. In questa situazione, la Resistenza va ricordata coi fatti e con gli atti per ogni giorno che noi trascorriamo su questa terra che ci sostiene»
Renato Romagnoli, partigiano, 24 Aprile 2010 Xm24
Che cosa è stato il nazifascismo?Un incidente di percorso nel luminoso cammino civile dell’Europa?
oppure qualcosa che ha radici profonde e insondate nella storia e nella cultura europee?
E’ un fenomeno sconfitto e archiviato per sempre, oppure qualcosa che potrebbe ripetersi con pari violenza, pur in forme nuove e aggiornate?
Considerazioni a partire da due libri e rispettivi autori:
Luigi Fabbri, La Controrivoluzione Preventiva: riflessioni sul fascismo, ZIC, 2009.
Valerio Romitelli, L’odio per i partigiani: come e perchè contrastarlo, Napoli, Cronopio, 2007.
Interverranno:
Marco Fincardi (Dip. Storia, Univ. di Venezia)
Rudy M. Leonelli (Dip. Filosofia, Univ. di Bologna)
Valerio Romitelli (Dip. Storia, Univ. di Bologna)
a seguire, spazio al dibattito.