Una bottiglia molotov è stata lanciata tra gli stand della Festa dell’Unità di Castel Maggiore, nel Parco delle Staffette Partigiane, tra sabato 24 e domenica 25 luglio attorno alle 3 di notte. I volontari addetti alla vigilanza hanno spento le fiamme divampate attorno alle bombole del gas, evitando conseguenze più gravi. Gli attentatori, prima di arrivare alle cucine e lanciare la molotov, hanno abbattuto una parte della recinzione del parco. Sono stati visti due uomini fuggire.
Per quanto non siano state trovate scritte o messaggi di rivendicazione, va detto che da anni la “Bassa” vede una presenza operativa di squadristi delle diverse bande fasciste che non trova un’efficace opposizione da parte di quei partiti che delegano alle forze dell’ordine ogni azione di contrasto. Basta guardare le scritte nazi sui muri, che spesso restano troppo tempo visibili nell’indifferenza generale.
Bisognerebbe prendere a esempio l’azione di ripulitura condotta dagli antifascisti parmigiani contro la microfisica murale dell’autoritarismo fascista e xenofobo.
Pulizia a Traversetolo
(da Parma Antifascista)
Da troppo tempo ci arrivavano segnalazioni di scritte inquietanti e fastidiose su muri, bidoni e panchine di Traversetolo (cittadina in provincia di Parma) che spuntano come funghi nell’indifferenza generale. Anche l’amministrazione comunale del Pd, nonostante il recente lancio di molotov contro la sede cittadina del partito, non ha mai pensato di rimuoverle. Queste scritte sono il frutto delle martellanti campagne razziste della Lega, che probabilmente affascinano i ragazzini annoiati dalla vita di provincia, e di uno scarso interesse alla diffusione della cultura antirazzista e antifascista da parte di chi governa la città. Così domenica mattina un nutrito gruppo di antifascisti ha effettuato una grossa operazione di pulizia nella ridente cittadina. Abbiamo fatto una passeggiata per il mercato mattutino, intonando canzoni e cori, parlando con la gente e cancellando le numerose scritte razziste, fasciste e nazi/leghiste.
Ritorneremo a Traversetolo a passeggiare e auspichiamo che si promuovano altre iniziative future contro il dilagare della cultura xenofoba e intollerante, contro il fascismo, il razzismo e il nazi/leghismo.