Ormai sfumato lo sbarco di CasaPound a Bologna, in questi mesi è Forza Nuova a investire tempo e denaro per riorganizzare le fila dei pochi neofascisti felsinei.
Dopo i volantinaggi xenofobi e le mezze frasi per negare lo sterminio nazifascista, l’ultima provocazione lanciata in città da FN sarà un convegno su «Ius sanguinis e ius soli, i diritti di cittadinanza agli stranieri».
Il “convegno” dovrebbe svolgersi sabato 3 marzo nella Sala del Baraccano di via Santo Stefano. Interverranno personaggi d’area: Fabrizio Fiorini di “Uomo libero” e Maurizio Rossi della casa editrice filonazista AR.
Forse a questo “convegno”, protetto da centinaia di poliziotti e carabinieri, i neonazisti saranno ancora meno che in piazza Galvani. Non 6 o 5 neonazisti, ma 3 o 2. Per Forza Nuova non importa. Basta l’effetto propaganda che i media come “Repubblica” garantiscono a ogni pensata di FN.