Mentre le istituzioni e i media si prodigano nello spoliticizzare l’omicidio di Emmanuel Chidi Namdi non chiamando le cose con il loro nome e legittimando indirettamente i «fascisti del terzo millennio», il tribunale di Cremona ha condannato due antifascisti per resistenza e lesioni in seguito alla giornata di rabbia e lotta del 24 gennaio 2015, indetta dopo l’attacco del 18 gennaio contro il Centro sociale Dordoni, durante il quale un gruppo di squadristi di CasaPound mandò in coma Emilio.
Intanto continua la propaganda razzista e fascista della destra.
Tommaso Foti, eletto alla Regione Emilia-Romagna con Fratelli d’Italia, ha esposto in assemblea regionale il poster di un’adunata fascista, incorniciato a spese del contribuente…
Francesco Minutillo, segretario di Forlì e Cesena di Fratelli d’Italia, chiede nuove leggi razziali «contro islamici e negri»…
E il leghista Fabio Rainieri, anche lui eletto in Regione e già implicato nel crac da 40 milioni di euro dell’Agricola Emiliana di Pavullo, ha lanciato una campagna razzista contro i costumi da bagno integrali usati da donne mussulmane in piscine pubbliche…
Nelle istigazioni all’odio sociale di integralisti cattolici, leghisti o criptofascisti vi è una precisa responsabilità morale e civile come mandanti che sollecitano un clima di violenza razzista e fomentano la barbarie dello «scontro di civiltà».
Intanto a Bolzano neofascisti vicini a CasaPound aggrediscono un ragazzo perché cantava «Bella ciao».
A Imperia una squadra di razzisti se la prende con un diciannovenne senegalese. Gli hanno tirato una pietra in testa, nascosti dietro i cespugli, sul lungomare cittadino, approfittando del buio della notte. Poi, quando la vittima ha appoggiato la bicicletta per terra, sanguinante, sono usciti fuori, allo scoperto. Erano in sei, tutti italiani. «Perché? Perché mi avete tirato quella pietra? Cosa vi ho fatto?», ha chiesto il giovane nordafricano. Un paio di secondi di silenzio e poi l’esplosione di violenza. Assurda. Calci e pugni ripetuti, al volto e al torace. «Sei un negro di merda, vattene via dall’Italia».
Contro ogni fascismo! Non passeranno!