Ci sono fatti apparenti che sono soltanto giochi di fantasia. In USA i fascisti dell’Alt-Right hanno creato un falso profilo twitter «antifa» per poter diffamare più facilmente il movimento antifascista in Nord-America con finti tweet.
Invece sta uscendo un videogioco che cerca di interrogare il nostro presente. La Resistenza tedesca è infatti il perno attorno a cui ruota il gioco di strategia Through the Darkest of Times, ambientato nella Germania hitleriana tra il 1933 e il 1945 ma concepito avendo in mente questi anni di «populismi».
Qui un’intervista con l’autore.
Intanto in Francia lo stato d’emergenza diventa ordinaria norma civile (vedi 1, 2, 3) riconfermando i tre assiomi di ogni società orwelliana: «La guerra è pace. La libertà è schiavitù. L’ignoranza è forza»…
Invece a Bologna un noto ultrà di destra fermato con 56 grammi di cocaina viene assolto perché il reato di spaccio ovviamente non sussiste per neofascisti e affini… La polizia municipale era andata nel parcheggio del Centro Borgo per fermare alcuni nomadi segnalati come perfidi spacciatori e ha trovato il capo cinquantenne della tifoseria di destra del Bologna pieno di cocaina… Uno che nel 2010 è stato condannato per un raid razzista contro un gruppo di immigrati in cui un 26enne algerino venne accoltellato…
Proprio per coprire ciò che accade davvero, l’arte della favola e della fandonia conosce oggi una triste rinascita nera. Un ben organizzato diluvio social di meme reazionari, una campagna pervasiva di mitologie razziste all’ombra del potere e della legge…