Mentre a Cesenatico La Destra ha ritrovato i bronzi di… Storace («due bellissimi [sic!] busti di bronzo, uno di Benito Mussolini e l’altro del Re Vittorio Emanuele») e vorrebbe collocarli addirittura nella biblioteca comunale…
ecco che a Predappio l’amministrazione comunale organizza una discutibile mostra nella «Casa natale del Duce», ove sono stati appena restaurati «alcuni arredi dell’abitazione in cui Benito Mussolini è cresciuto».
Al riguardo, basti riportare la dichiarazione rilasciata alla «Voce della Romagna» da Maurizio Viroli, docente di teoria politica all’Università di Princeton:
«I neofascisti non hanno bisogno di altri luoghi per radunarsi e per esprimere le loro idee che offendono la costituzione e la coscienza degli uomini liberi. Non vedo nessuna ragione di restaurare arredi in quella casa, che ricorda una storia che invece ci dobbiamo scordare».