Il nome dell’ex parà Roberto Besutti, scomparso nel 2012, era più volte finito nelle indagini sugli estremismi di destra e sulle stragi neofasciste degli anni Settanta. Sempre senza conseguenze. Ma pare invece che c’entrasse eccome. E fino all’ultimo ha continuato senza problemi la sua attività di pedagogo…
Di recente il neofascista veronese Giampaolo Stimamiglio ha dichiarato che nel 1974 Besutti istruì Marco Toffaloni, l’allora sedicenne neofascista che la mattina del 28 maggio si sarebbe trovato in Piazza della Loggia. «Ho avuto un ruolo non marginale nella strage», gli avrebbe confidato il giovane, «allievo» di Besutti e del fraterno amico di questi, Elio Massagrande. Toffaloni, che oggi ha 57 anni e risiede in Svizzera, adesso è accusato di concorso in strage dai magistrati di Brescia.
Quarantun’anni dopo…