Neofascisti e neonazisti fanno sempre finta di essere «non conformi» e «antisistema», ma in realtà sono integrati e funzionali ai centri di potere e di governo.
Basti dire che in Emilia-Romagna un estremista della Lega Nord è stato eletto dall’ampia maggioranza di centrosinistra come «relatore» del progetto di legge per lo smantellamento dei «campi nomadi».
Intanto giovedì 9 luglio, nella prestigiosa sede della Regione Lombardia, si terrà il convegno «Muro: protezione o divisione?» promosso da Maria Teresa Baldini, consigliera regionale di «Fuxia People».
Fra gli invitati, il segretario di Forza Nuova Roberto Fiore e Laszlo Toroczkai, sindaco ungherese che ha proposto di costruire una barriera contro l’ingresso di migranti, idea accolta e rilanciata dal premier nazistoide Viktor Orbán.
Il razzismo di Stato è un fattore di disciplinamento che fa comodo a tutte le forze politiche. Che poi fanno il solito gioco delle parti.