Svariati commentatori hanno osservato che il «Front National» condivide il medesimo odio dello jihadismo verso la Francia multiculturale e multietnica, e che i loro discorsi hanno evidenti affinità e omologie.
Ma ora sembra che vi sia qualcosa di più di una vaga rassomiglianza. C’è anche il supporto dell’estrema destra francese dietro le stragi che hanno sconvolto Parigi tra l’assalto al giornale satirico «Charlie Hebdo» e gli attentati del 13 novembre? Vedi qui e qui e qui…
Si sa: il «terrorismo» è sempre in rapporto con una qualche Ragion di Stato. Lo dice bene Gianfranco Sanguinetti parafrasando la «Digressione sul lavoro produttivo» del IV libro del Capitale:
«Prendiamo il caso della parola «terrorismo», inventata d’altra parte dai Francesi nel 1793. Se noi la consideriamo senza pregiudizi, siamo costretti a denunciare oggi un innegabile paradosso: il terrorismo è calunniato quotidianamente da tutti i beneficiari della cosa stessa, molto più di quanto non sia criticato da quelli che lo subiscono; e in modo ancor più virulento proprio da quegli stessi che lo finanziano, ne approfittano, lo dirigono e lo impongono alle popolazioni che ne sono vittime». Leggi tutto su Effimera.
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