Domani pomeriggio 8 gennaio 2011 riapre la campagna elettorale neofascista con un’iniziativa razzista di Forza Nuova. Fra le ore 16 e le 19 i militanti neonazisti terranno un presidio xenofobo in Piazza dell’Unità angolo Via Matteotti, in un luogo simbolo della lotta partigiana a Bologna e oggi a forte presenza di migranti. Si tratta di una provocazione squallida, avvallata come sempre dalle autorità cittadine, che viene a coronare una serie di oltraggi “anonimi” contro le tradizioni antifasciste del quartiere Bolognina, in spregio alla memoria civile della Resistenza e alle vittime del neofascismo stragista.
Forza Nuova in campagna elettorale: “L’immigrazione è un flagello”
(da Radio Città del Capo)
7 gen. – Parte sotto il segno della “xenofobia” e dell’intolleranza razziale la campagna elettorale a Bologna di Forza Nuova, che ha annunciato per domani pomeriggio la prima iniziativa: un presidio nel cuore della Bolognina, in piazza dell’Unità. “Protestiamo contro il nuovo decreto flussi del Governo grazie al quale 100.000 nuovi immigrati entreranno nel nostro paese nell’anno in corso (senza contare i successivi ricongiungimenti familiari)”, spiega una nota di Forza Nuova, “in un momento in cui la disoccupazione sta flagellando gli ancor minimi livelli di dignità economica della nostra popolazione”. L’immigrazione, conclude “è una risorsa per pochi attori economici e un flagello per tutti gli altri”.
Sapete se sono state organizzate manifestazioni di protesta contro quella neonazista dell’8 gennaio di cui parlate?