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[BO] Eymerich antifa

Nel clima stagnante di un rito elettorale fra i più grigi degli ultimi decenni, non sorprende che tocchi a un vivacissimo scrittore di fantastorie e controstorie come Valerio Evangelisti – candidato alle elezioni comunali per vocazione ribelle, ironica e antistituzionale – di dichiarare un programma minimo antifascista: «Come futuro consigliere, assessore e sindaco dico che non vedrete più banchetti di Forza Nuova in questa città. Coloro che sono avversi alla democrazia non devono esistere».

Sembrerebbe per di più che non si tratti di una posizione solo personale: «Chiederemo una modifica degli statuti per non permettere che organizzazioni come Forza nuova o CasaPound possano accedere agli albi delle libere forme associative e quindi avere spazi pubblici».

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