A Padova c’è un sacerdote cattolico di 39 anni, una militanza da giovane fra gli squadristi del Fronte della Gioventù, una stretta affinità con Fratelli d’Italia, capace di scrivere su Facebook, alla voce orientamento politico, «PNF» ovvero Partito nazionale fascista, e di organizzare in città un «Comitato vittime della criminalità»…
«Io sono un uomo di destra e questo non è un peccato mortale… Il fatto che mi appoggi a un partito (Fratelli d’Italia) non vuol dire niente, ho parrocchiani comunisti e cosa vuol dire? Mica gli faccio nulla».
Ecco un luminoso esempio di carità e di perdono. Le spranghe, infatti, le lascia ad altri.