Ci è giunta segnalazione dell’avvistamento di alcuni noti neofascisti durante la serata di sabato 31 gennaio presso il Freakout, locale in via Zago frequentato regolarmente da compagne/i antifasciste/i. Ad alcuni di questi è stato precluso l’ingresso poichè portavano sulla giacca simboli antifa. Altri meno “appariscenti” riferiscono di coretti e saluti romani all’interno.
Ora sappiate, cari camerati, che il vostro puzzo non passa inosservato.
Ci auguriamo poi, cosa di cui desideriamo essere intimamente convinti, che quella dei gestori del locale sia stata solo una clamorosa svista.
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Apprendiamo della risposta del Freakout e tuttavia non possiamo che ribadire quanto abbiamo segnalato.
Ciao a tutti,
siamo qui per chiarire alcune inesattezze che stanno girando in rete, riguardo la serata di sabato scorso, dove si sono esibite 2 bands, che in più occasioni hanno suonato in posti come Lazzaretto, Atlantide, Crash e tanti altri….
Come più presenti possono confermare, non è assolutamente stato negato da nessun rappresentate del Freakout l’accesso a nessuno, tanto più da nessun buttafuori come alcuni sostengono, figura che non è mai esista all’interno del circolo. Teniamo a precisare che nessuno dei presenti indossava visibili stemmi/loghi riconducibili a fazioni politiche di tipo alcuno, rendendoci impossibile il riconoscimento di eventuali personaggi ambigui. Abbiamo inoltre provato a verificare la veridicità delle voci che sostengono che ci siano stati cori e saluti romani, contattando musicisti e alcuni presenti di nostra conoscenza, ma nessuno ricorda di aver visto e udito nulla di tutto ciò….
I soggetti che animano il Freakout dall’interno non aderiscono attualmente a nessun collettivo o gruppo politico, ma questo non implica la tolleranza o la simpatia nei confronti di formazioni o semplici soggetti appartenenti all’ala dell’estrema destra, anzi, ci ritroviamo a condividere gli stessi valori antifascisti e antirazzisti che tanti gruppi hanno cantato e gridato dal nostro palco. All’interno del locale sono presenti adesivi e scritte antifa che nessuno di noi ha mai ritenuto decoroso rimuovere o pulire proprio perché crediamo fermamente in questi valori. Sia chiaro una volta per tutte che il Freakout non ha mai dato spazio a singoli o gruppi che si sono presentati portavoce di certi valori che noi non condividiamo e, anzi, ci vedono avversi.
Detto questo, non siamo comunque onniscienti e in grado di identificare soggetti non idonei alla nostra linea di pensiero sulla base di un vestito o un taglio di capelli non abbinato a spille, toppe, loghi e tatuaggi riconducibili all’appartenenza politica dei tali in questione. la svastica e la celtica non sono i simboli benvenuti nel nostro spazio, mentre l’antifascismo e l’antagonismo sono valori che abbiamo sempre stimato, dando la possibilità a gruppi appartenenti a quest’area di esibirsi all’interno delle nostre mura e partecipando/supportando da anni le attività svolte dagli spazi sociali in città e non…
Freakout