Sarà che le temperature invernali quest’anno sono molto miti, ma a quanto pare i neofascisti di CasaPound si stanno risvegliando dal letargo.
Mentre a Bologna si limitano a mettere qualche adesivo per strada (ieri ne sono stati staccati in zona Zanardi) e ogni tanto a fare qualche croce celtica che viene regolarmente cancellata, in altre città stanno alzando decisamente il tiro.
A Napoli c’è stata una gravissima aggressione a studenti di scuola secondaria presi a sprangate e a martellate.
A Bolzano il neofascista Davide Brancaglion si è distinto anche lui per pestaggi a studenti minorenni.
È un fatto che la propaganda neofascista e neonazista si rivolga strumentalmente soprattutto ai giovanissimi e che, per far ciò, l’estrema destra non esiti a intimidire, menare e bastonare…