Mentre Giorgia Meloni ridiscute le priorità della camorra e il Ku Klux Klan leghista spara sui migranti al grido di «Salvini! Salvini!» (1, 2)… i punti vendita Pam Local promuovono a livello nazionale una campagna di donazioni per «La caramella buona», associazione «apartitica» e «apolitica»…
È noto che la onlus «La caramella buona» collabora con «Bran.Co», una delle varie emanazioni dei neonazisti di Lealtà Azione.
La «Caramella buona» organizza infatti tornei di calcetto per raccogliere fondi: ogni anno si sfidano sul terreno 24 squadre dell’universo del neofascismo e del neonazismo locale, da Orizzonteideale a Cuore nero, passando per Presidio, Miles duepunto dieci di Bergamo, Militia Como, i Dora di Varese e le immancabili bande nazi-rock come i Malnatt, Bullets, Nessuna resa e Linea ostile…
Nel 2014 la Regione Lombardia ha ritirato il patrocinio a un’iniziativa antipedofila della «Caramella buona» considerandola una copertura di Lealtà Azione…
Insomma, se andate a far la spesa alla Pam, non fatevi raggirare dalla caramella buona, fuori zucchero apartitico e dentro neonazismo apolitico.
Eia eia alla larga!