Oggi a Bologna si terrà il convegno nazionale del SAP (sindacato autonomo di polizia), sindacato, corporativo e reazionario, fedele alla destra postfascista e neofascista. Il SAP ha da sempre gestito una macchina del consenso che ha garantito e continua a garantire pieno appoggio a politici della destra locale e nazionale: non a caso ospite d’eccezione al primo congresso del sindacato fu un certo Giorgio Almirante. Grande spalla della destra xenofoba nella costruzione artificiale dell’emergenza sicurezza, il SAP si è sempre distinto nelle azioni di repressione del dissenso, da Napoli a Genova, dai NoTAV ai NoTAP, dal caso di Federico Aldrovandi a quello di Stefano Cucchi. Tema del convegno, che si terrà all’hotel Europa sarà “l’evoluzione tecnologica al servizio delle forze di Polizia”, tradotto: come menare mantenendo una facciata di umanità.
Nel pomeriggio Matteo Salvini tornerà a Bologna: l’appuntamento, annuncia la Lega, è alle 18, in piazza dei Colori, “una zona a rischio per spaccio e degrado. Da lì, non lontani dal Pilastro, Salvini e tutta la squadra lanceranno le loro proposte per una città finalmente bella e sicura”.
Noi come sempre ci sentiamo di dire che il veri degrado nei quartieri sono fascisti e polizia e che la vera libertà e sicurezza sarebbero svegliarci una bella mattina e vederli spariti dalla circolazione.
Invitiamo tutte/i alla massima sorveglianza antifascista