Anche quest’anno i neofascisti ci ripropongono la loro “fiaccolata della memoria” che partirà dal giardino Norma Cossetto alle 17.30 con cui intendono commemorare i «martiri delle foibe».
Abbiamo avuto già diverse occasioni per parlare di quel momento storico in vari articoli di questo blog, ad esempio qui e qui.
Nel 2004 il centrodestra ha istituito, per bilanciare la Giornata della Memoria (il 27 gennaio, in ricordo dello sterminio nazifascista di circa 6.000.000 di ebrei), una mistificante «Giornata del Ricordo» (il 10 febbraio, in memoria dei presunti eccidi delle Foibe: 326 vittime accertate, 6.000 vittime ipotizzate, ma finora senza concrete prove storiografiche). E il messaggio ignobile e semplicistico che i postfascisti volevano far passare era che due torti fanno una cosa… meno sbagliata…
Certo è che oggi il «ricordo» manipolato delle Foibe non è pietà verso i morti, ma una strumentalizzazione unilaterale volta solo a rivalutare storicamente l’esperienza della dittatura fascista, screditando la Resistenza partigiana, mettendo sullo stesso piano nazifascisti e antifascisti, sfruttando tragici episodi del passato per riscrivere la storia in modo parziale e fazioso.
Invitiamo tutte le forze Antifasciste al massimo livello di sorveglianza e mobilitazione
Fascisti: eya eya alla larga!
[Aggiornamento]
Segnaliamo l’iniziativa di OSA di cui potete trovare i dettagli qui