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[BO] Provocazione di CasaPound


Provocazioni fasciste a Bologna
da infoaut

All’alba di oggi è stato effettuato in zona universitaria un attacchinaggio da parte di CasaPound, mentre alcune scritte venivano effettuate dalla stessa sigla in via delle Moline. Prontamente cancellate e rimosse dalla zona universitaria da alcuni/e antifascist*, che hanno poi appreso anche della notizia del lancio di alcune uova contro il Righi occupato da parte di Blocco Studentesco. Nell’assemblea delle scuole che si terrà oggi al Minghetti si parlerà dell’argomento, assicurano alcuni studenti di diverse scuole, condannando fortemente le azioni spregevoli e infami dei cosiddetti “fascisti del terzo millennio”.

DALL’UNIVERSITÀ ALLE SUPERIORI: SOLIDARIETÀ E COMPLICITÀ ALLE OCCUPAZIONI
da infoaut

Le realtà autonome e antagoniste universitarie esprimono la massima solidarietà e complicità alle occupazioni che si sono svolte o sono tutt’ora in atto nei licei e negli istituti tecnici bolognesi. Una complicità basata sulla condivisione delle pratiche e sulla consapevolezza collettiva della necessità di costruire un movimento politico di lotta e di protesta che trovi nella mobilitazione interna alle scuole, nella creazione di momenti di presenza nelle piazze e nelle strade della nostra città, come ad esempio le fiaccolate, per portare nel tessuto metropolitano le ragioni degli studenti e delle studentesse, nella costruzione di un grande corteo il 19 febbraio che, in concomitanza con le manifestazione dislocate a livello cittadino sul nazionale, rilanci la presenza del movimento nel panorama politico del nostro paese, per ridare voce alle lotte di studenti e precari.

In questo senso diventa fondamentale, anche per trovare una strategia comune con i collettivi delle altre città che, attenti alla grande mobilitazione bolognese − prima a livello nazionale −, la costruzione di una grande assemblea nazionale degli studenti e delle studentesse medie in data 27 febbraio (sabato) per permettere a tutt* di poter partecipare e rilanciare il movimento per una strategia impostata sulla lotta di lunga durata e su un sempre maggiore radicamento nelle scuole e coordinamento tra esse.

Il sostegno alle occupazioni si muove proprio in questa direzione di creazione di un movimento complessivo di cui quest’ultime siano un mezzo e un passaggio fondamentale. Le occupazioni sono momenti importantissimi di presa di coscienza all’interno delle scuole dell’urgenza del problema, di creazione e riappropriazione di spazi di discussione collettiva intorno al nodo della riforma, ma anche di apertura verso tematiche legate all’attualità politica e sociale del nostro paese, alla tematizzazione di valori e contenuti troppo spesso sotto attacco in questi anni di uscita a destra dalla crisi, come antifascismo, antisessismo e antirazzismo. Le occupazioni sono momenti di rilancio del movimento dove viene messo in campo dagli studenti e dalle studentesse quel rapporto di forza che ci permette di trattare alla pari con la controparte e di conquistare con la lotta il palcoscenico mediatico dove tematizzare i contenuti politici della mobilitazione.

NESSUNO SPAZIO PER I FASCISTI!

A seguito delle scritte in via delle Moline firmate CasaPound (prontamente cancellate), dell’attacchinaggio all’alba di giovedì 11 febbraio di manifesti di Blocco Studentesco in zona universitaria (in seguito rimossi) e del lancio di uova contro il Liceo Righi Occupato da parte degli stessi infami rilanciamo l’unità della lotta contro i fascisti del terzo millennio. Crediamo che bisogna ribadire con forza che le occupazioni fanno dell’antifascismo, dell’antirazzismo e dell’antisessismo i valori e le pratiche cardine entro le quali si muove la costruzione politica della protesta. La lotta contro i fascismi trova la sua piena applicazione proprio nella costruzione di ambienti (scuole occupate, cortei, piazze tematiche) dove la circolazione dei valori antifascisti impedisca di fatto l’attecchire di idee razziste e xenofobe. Costruire spazi di libertà contro la religione dell’odio e dell’intolleranza. Nessuno spazio per i fascisti nelle scuole e nel movimento. La comunicazione regionale arrivata ai presidi di reprimere le occupazioni e la nuova riuscita dalle fogne di questi soggetti ci indicano come il movimento stia seguendo la direzione giusta e comincia a creare davvero dei problemi a chi vuole distruggere il nostro futuro!

Collettivo Universitario Autonomo – Bologna
Laboratorio Lettere 38
Laboratorio Scienze Politiche
Collettivo Aula 1 – Giurisprudenza
Laboratorio di Arte e Politica Cantiere Dams

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