Ogni sei mesi provano a venire allo scoperto. Ed ecco che a Bologna è rispuntato fuori il «Fronte Nazionale» che ora si considera talmente «Nazionale» da scrivere in inglese.
Sui volantini affissi in zona universitaria e nel quartiere Savena – nella zona di via Firenze, quella dove di solito fanno la loro comparsa i camerati del Fronte Nazionale – vi è l’immagine di una donna nuda che mangia spaghetti e sotto la scritta «Love spaghetti, hate antifa».
Certo il nesso non è chiaro, ma cosa aspettarsi da neofascisti che sostengono fra l’altro Assad, Putin e l’Iran degli Ayatollah?
Si direbbe proprio che siano alla frutta!