È importante ricordare i nomi di chi ha combattuto contro l’oppressione, l’autoritarismo, il fascismo. Altre brevi biografie qui, qui, qui e qui…
Giovanni Mariga (Padova 1899-Carrara 1979)
Ex terzino del Padova, è incarcerato per sedici anni sotto il regime Mussolini, fino a che, nel 1944, viene liberato dal carcere di Massa e entra nelle formazioni partigiane, prima la Elio e poi la Garibaldi di Carrara. Sabotatore, è protagonista di innumerevoli azioni contro soldati tedeschi e spie repubblichine, e partecipa alla liberazione di Carrara, Sarzana e La Spezia, entrando nelle città insieme ai suoi compagni prima degli Alleati. Viene nuovamente condannato nell’immediato dopoguerra per l’omicidio dell’ex segretario del Partito fascista di Santo Stefano di Magra. Sconta ventidue anni e nel ’68 ottiene la grazia da Pertini. Quando esce ha sessantanove anni ed è tra i fondatori, a Carrara, del Circolo intitolato a Bruno Filippi, anarchico milanese che aveva perso la vita nel settembre 1919, dilaniato da una bomba destinata al club dei Nobili, a Milano.