La domanda non deve sembrare irriverente o fuori luogo. Già dopo la pioggia di provvedimenti cautelari di ogni tipo contro l’attivismo sociale e dopo la raffica di sequestri e sgomberi di spazi occupati su richiesta della Procura, qualcuno si era domandato se dietro vi fosse un disegno politico e se non si trattasse di «provvedimenti fascisti».
In più occasioni è parso che la Procura di Bologna sia più interessata a perseguitare emarginati e antagonisti che a perseguire la corruzione della politica, il malaffare o le infiltrazioni della ’ndrangheta.
Poi a fine agosto, con toni da allarmismo xenofobo, il procuratore aggiunto Valter Giovannini era intervenuto pubblicamente per sostenere la necessità di riaprire il Centro di identificazione ed espulsione di Via Mattei, ora trasformato in Hub per richiedenti asilo. E subito dopo la Lega Nord e Forza Nuova avevano concentrato in quelle vicinanze le loro manifestazioni con analoghe parole d’ordine.
Infine la Procura di Bologna ha nominato «custode giudiziario» dell’area dell’ex Consorzio Agrario di Via Mattei proprio un neofascista, un ex pugile, che in una videointervista al «Giornale» dichiara di essere pronto a «uccidere gli zingari» e vorrebbe impiantare in quell’area «la palestra per sport di combattimento più grande d’Europa»…
A dare una mano al progetto vi è un gruppo di sedicenti «nazionalisti», fra cui qualche militante di Forza Nuova e di Fascismo e Libertà, riuniti sotto la sigla di «Bologna sociale» che, guarda caso, ha affiancato Forza Nuova nelle sue ultime uscite pubbliche.
E questa «palestra» per squadristi dovrebbe sorgere in prossimità dell’Hub per richiedenti asilo. Così, i profughi che adesso percorrono a piedi Via Mattei con le infradito e senza cappotto, potranno incappare magari nel calore umano di una bella «ronda» di «nazionalisti»…
Ma è davvero solo un caso che quella stessa Procura che sgombera occupazioni e spazi collettivi ora legittimi e favorisca sottobanco la nascita di un centro sociale di estrema destra?
Eh sì, c’è del marcio in Procura!