Nel 2002 il Mein Kampf di Hitler era terzo nelle classifiche dei libri più letti in Turchia proprio quando era stato appena eletto Recep Tayyip Erdoğan, leader del partito della destra islamica AKP.
Ora, per cominciare il 2016 sotto i migliori auspici, il premier Erdoğan ha citato proprio Hitler fra i modelli di presidenzialismo a cui si ispira la sua «politica».
Intanto i media italiani si rallegrano che il Mein Kampf, «scaduti i diritti», adesso possa «tornare in vendita». Per la verità era già in vendita da decenni, in svariate edizioni. E non si capisce perché sprecare carta per un libro che, di per sé, non avrebbe destato alcuna attenzione se non fosse stato accompagnato da montagne di cadaveri…
Poi vi è l’eminente professor Peter Fleischmann dell’Università di Erlangen-Norimberga che ha assodato che Hitler era affetto da criptorchidismo destro, cioè era un gran coglione…
È un fatto che da molti anni i gruppi neonazisti o «nazionalisti» cercano di svolgere un indottrinamento coperto ed esoterico rivolto soprattutto ai giovanissimi, ed usano proprio il Mein Kampf di Hitler.
Lo abbiamo visto a Bologna nel 2007 quando i neonazisti hanno cercato di indottrinare giovani della tifoseria del Dall’Ara usando il Mein Kampf e un saggio autoprodotto sulla conformazione del cranio nelle diverse etnie…
Ora e sempre resistenza!