Tutt’a un tratto, dopo decenni di reticenze e mistificazioni, i media della buona borghesia democratica scoprono che il fascismo ritorna ad essere una possibilità del nostro avvenire, a cui vari pezzi dello Stato e del padronato stanno già lavorando alacremente.
Persino le forze dell’ordine! esclama con stupore «L’Espresso»…
«Odio, razzismo e fake news. Questi gli ingredienti delle pagine dell’estrema destra sui social network. Sono create da avvocati, impiegati, commercianti. Ma anche da esponenti delle forze dell’ordine. Ora alzano il tiro: dopo tante parole vogliono passare ai fatti».
Persino il PD dell’austerity e della deregulation! esclama con rammarico «MicroMega»…
«Se ti dichiari antifascista, non puoi essere un “deflazionista” che invoca nuove ondate di austerity e di privatizzazioni, sostiene le deregolamentazioni del lavoro e promuove la gara al ribasso dei salari e dei prezzi, perché proprio queste politiche favoriscono l’avanzata delle destre estreme».
Fin qui vi è la scoperta tardiva, ma esatta, dell’acqua calda. Poi però, se qualcuno scrive su un muro – magari in modo un po’ rozzo e schematico – delle sacrosante verità o comunque dei giudizi politici come «Minniti boia» e «PD fascista», ecco che quel barlume di consapevolezza si raffredda e si confonde…
Ma oggi non v’è dubbio che il PD sia stato in questi anni la colonna portante di un rinnovato autoritarismo: governo dell’austerity, impoverimento, precarizzazione, potere delle banche, promozione del traffico d’armi, devastazione ambientale, sgomberi arresti manganellate.
Basti dire che, prima di andarsene, il ministro Minniti ha voluto premiare i peggiori squadristi in divisa del G8. Gilberto Caldarozzi, condannato a 3 anni e 8 mesi, è stato or ora promosso ai vertici dell’Antimafia anche se, per i giudici, ha «gettato discredito sulla Nazione agli occhi del mondo intero». Pietro Troiani, il vicequestore passato alla storia come l’uomo delle false molotov, è stato adesso nominato dirigente del Centro operativo della Polstrada di Roma.
D’altro canto sui civili dello Yemen cadono bombe italiane grazie agli accordi commerciali del governo: qui un video del «New York Times» con Gentiloni e la Pinotti…
Queste sono le intimidazioni sociali del PD al governo. E non basta la scoperta dell’acqua calda per lavarsi le mani sporche e anzi nere…
Ora e sempre resistenza!