Skip to content


Iniziative contro i CIE e il razzismo di Stato


Mentre in Francia prosegue la marcia a piedi
dei Sans-Papiers da Parigi a Nizza che si concluderà a fine maggio (guarda il video del 15-16 maggio), in Italia si moltiplicano le iniziative antirazziste contro i CIE, le deportazioni e i respingimenti.

Giovedì 27 maggio a Bologna si terrà un presidio contro il CIE di via Mattei dalle 18:30 in Piazza Verdi (vedi Noinonsiamocomplici). Scarica e diffondi il volantino dell’iniziativa!

A Roma dal 21 al 29 maggio si svolge una settimana contro i CIE con
diverse espressioni di protesta: presidi, manifestazioni, proiezioni, concerti, azioni… (vedi nocie). Questi gli appuntamenti romani più importanti:

Giovedì 27 maggio, ore 16.00, a piazza dell’Esquilino vi sarà l’assedio al Ministero dell’Interno.

Sabato 29 maggio, dalle 15.00 alle 19.00, un presidio di solidarietà con i reclusi e le recluse del CIE di Ponte Galeria.

In Toscana si svolgeranno vari presidi organizzati dal Coordinamento anarchico toscano e da vari gruppi e individualità per dire no alla costruzione di un CIE nella regione e per la chiusura degli altri lager sparsi per l’Italia (vedi gli appuntamenti in anarchicipistoiesi).

Domenica 30 maggio a Parma, dalle ore 10, vi sarà un punto informativo in piazzale Matteotti contro i Cie e le espulsioni.

Mercoledì 2 giugno, alle 16, nell’ambito del Festival sociale delle culture antifasciste (Bologna, 28 maggio − 6 giugno) si terrà un tavolo di discussione su Lager e deportazioni nella “fortezza Europa” (vedi Noinonsiamocomplici). Il Festival sarà un’occasione importante per tessere relazioni e costruire progettualità comuni che possano poi tradursi in spazi di mobilitazione e d’intervento collettivo.

Martedì 8 giugno a Milano si terrà l’incidente probatorio, durante il quale si troveranno faccia a faccia Joy, Hellen e Vittorio Addesso. Quell’udienza chiama tutte e tutti a fare una scelta di parte, ad opporsi e ad essere presenti alle 14.30 sotto il Palazzo di giustizia di Milano per un presidio di solidarietà (più dettagli su Noinonsiamocomplici).

Sabato 19 giugno a Modena corteo contro i centri di detenzione per migranti, contro chi li gestisce, contro le deportazioni, contro Frontex, contro il razzismo di Stato (vedi Macerie).

Intanto il 24 maggio a Bologna i sequestrati nel CIE di via Mattei hanno bruciato vesti e masserizie per protesta.

Posted in Generale.